lunedì 8 giugno 2020

Come ombra all'imbrunire

Con piacere vi segnalo un libro molto interessante, dell'autrice Manuela Stangoni. Di seguito troverete la scheda, sinossi e qualche estratto.

                                                                               






Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 262
Editore: Lettere Animate
Data di pubblicazione: Luglio 2019

Prezzo cartaceo: 14,99
Prezzo Ebook: 3,99 
Pagine di acquisto:  
Mondadori  Amazon  IBS



                                                          





Sinossi



  Luna e Leonardo compiono un viaggio in Sud Dakota. Le tappe sono diverse, ma la prima è quella alla quale Leonardo tiene di più: nel villaggio Lakota. Luogo ricco di atmosfere facenti parte di un disegno armonioso, in cui la natura si interseca con l'uomo nel più completo rispetto e amore reciproco.
 Lì, sia Leonardo sia Luna contempleranno un'esistenza governata da gesti vicini alla sacralità, dominata dall'orgoglio e dall'ostinata volontà con cui i nativi dimostrano un attaccamento particolare alle loro tradizioni.
 Proprio in questo luogo una notizia dilaniante farà mettere in discussione l'affetto che lega Leonardo ai suoi genitori; e, per come hanno luogo i fatti, anche nei confronti di Luna, visto che palesa una sorta di complicità.
 Assenze e distanze devono diventare per te il fuoco e l'acciaio mediante i quali forgiare le tue fragilità; e il fragore che adesso fanno dentro di te, con il tempo, si farà pace e silenzio...
 Questa frase di Zio Toni accompagnerà Luna in un percorso di crescita che la vedrà vacillare tra luce, buio e ombra.


 Prefazione
Il suicidio non aveva mai fatto parte dei miei progetti per il futuro. Eppure, adesso, non mi sembrava possibile poter pensare ad un'altra soluzione.
Certo è, che fino a quel momento, non avevo mai neppure immaginato che mi sarebbe capitato qualcosa per il quale sarei arrivata a decretare per me una scelta così estrema.
D’altronde, che altro mi resta da fare?
Questo mi sussurravano i miei pensieri.
In un battito di tempo avevo concretizzato che, per rendere felice chi amavo, dovevo ineluttabilmente farmi da parte.
E così avevo fatto.
Senza una parola, sottraendomi a scritti inutili, superflui e abbozzati frettolosamente, avevo mollato tutto ciò che dava un senso alla mia vita.
Morire, non equivale per forza alla perdita della vita, può corrispondere semplicemente alla sua assenza. Anche questa è una forma di suicidio.
Credo.
Ormai, ero certa che soltanto questo genere di morte avrebbe potuto essere un'amica equa e leale; e a me, bastava che lo fosse quel tanto che mi avrebbe permesso di liberarmi di lui: del peso insopportabile che mi affibbiava il suo ricordo, il suo odore, tutto ciò che di lui mi era entrato dentro fino a diventar parte di me.
Quindi, decisi di imparare una cosa nuova...
Vivere senza di lui.
Vivere nel buio.
Perché senza il mio sole non poteva essere diversamente.






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